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Corso in uso
Partecipanti
Introduzione
MODULO 1 :: Introduzione e Riscaldamento
MODULO 2 :: Sviluppare competenze
MODULO 3 :: Esplorare l' e-learning
MODULO 4 :: Progettare le attività on-line
MODULE 5 :: Motivare
MODULO 6 :: Lavorare in gruppo
MODULO 7 :: Moderare discussioni online sul forum
MODULO 8 :: Sviluppare risorse di e-learning
...rse online - riutilizzare, condividere e valutare
MODULO 10 :: Il ruolo del facilitatore
Ideare le attività on-line (e-tivities)
Il termine e-tivity è stato coniato da Gilly Salmon e significa "attività online"; è un quadro teorico per imparare qualcosa in maniera dinamica e interattiva.
La e-tivity è un semplice esercizio iniziato da un moderatore, che richiede una certa interazione fra i partecipanti. Deve tenere conto delle difficoltà/limiti tipici di una particolare fase di un corso, coinvolgere gli studenti e aiutarli a raggiungere un risultato di apprendimento specifico. Le e-tivity possono essere riutilizzate, dunque se avete una buona idea e la preparate bene, essa potrà essere riciclata apportando solo piccoli adattamenti in base, ad esempio, alle caratteristiche individuali degli studenti, al contesto specifico o all’ottenimento di nuove informazioni. Le e-tivity sono adatte ai programmi interamente online e alle attività miste supportate dall’e-learning.
In ogni e-tivity dovrebbe esserci un elemento di interazione con gli altri partecipanti, ad esempio chiedendo un feedback sulle attività svolte da altri partecipanti (compiti, post ecc.). Crea una sensazione di partecipazione e coinvolgimento, elemento essenziale degli esercizi basati sul lavoro di gruppo.
Man mano che acquisite maggiore esperienza nella facilitazione e nell’ideazione di esercizi online, potete sviluppare e diversificare le vostre e-tivity aggiungendo materiale multimediale, sperimentando vari strumenti e modificando la forma della comunicazione. Quando voi e i vostri studenti non vi preoccuperete più della tecnologia, concentrarsi sui risultati diventerà un’attività coinvolgente e motivante per tutti.
Ci sono cinque ingredienti fondamentali per una e-tivity:
- “una scintilla”: sfida, problema, ispirazione o stimolo
- attività online: gli studenti devono svolgere una certa attività, fare “qualcosa“
- un elemento di partecipazione: gli studenti devono iniziare ad interagire gli uni con gli altri, ad esempio dando un feedback
- un sommario, valutazione, feedback, esame, analisi fatta dal facilitatore o dal gruppo
- istruzioni e invito a partecipare all’esercizio
Non vi aspettate di riuscire subito a ideare una e-tivity che possa coinvolgere tutti i partecipanti al corso. Osservate attentamente e traete conclusioni (le note riflessive saranno molto utili), in modo che i vostri tentativi successivi riescano sempre meglio. Sfruttate l’aiuto degli altri, testate le vostre idee con persone esterne, cercate l‘ispirazione e non temete le critiche.
Tabella delle e-tivity
La tabella qui di seguito comprende tutti gli elementi importanti per ideare un’attività online, dunque potete usarla come supporto per progettare le vostra e-tivity. Nella colonna a destra si trovano le spiegazioni fornite dai facilitatori, basate su un esempio di videoconferenza tratto dal Modulo 3.
Nome dell‘ e-tivity |
es. Diverse forme di e-learning – discussione in videoconferenza |
Risultato di apprendimento (per ulteriori informazioni leggete il capitolo “risultati di apprendimento “) |
Individuare diverse forme di e-learning nel contesto della formazione professioanle
Familiarizzare con gli strumenti di videoconferenza (Flashmeeting) |
Risultato |
Comprendere diverse forme di e-learning |
Scintilla |
incoraggiare ad iniziare e-tivity, es. (1) analisi di due esempi di corsi e-learning dal punto di vista dell’ideazione e della facilitazione in base alle linee guida preparate dai facilitatori; (2) introduzione del facilitatore |
Numero di partecipanti |
es. nella videoconferenza massimo 10 più due facilitatori.
Importante per le attività non simultanee: di solito la dimensione ottimale di un gruppo è 12-20 persone |
Struttura (cosa accadrà nell‘e-tivity) |
es. (1) accogliere i partecipanti; (2) definire i risultati e i principi dell’incontro; (3) discussione moderata; (4) sommario |
Durata (il tempo che trascorre fra l’inizio e la fine di una e-tivity) |
Nel caso di una videoconferenza è lo stesso tempo di cui ha bisogno un partecipante. Nel caso di altre e-tivity questo tempo è nettamente superiore. |
Tempo per il facilitatore (le ore di lavoro che deve investire) |
es. due ore e mezza sulla preparazione e due ore sulla facilitazione della videoconferenza |
Azioni del facilitatore |
Azioni specifiche svolte dal facilitatore, es. (1) impostazione dell‘incontro; (2) organizzazione: stabilire le date, comunicazione via e-mail, preparativi tecnici; (3) facilitazione della conferenza (benvenuto, moderazione, supporto tecnico, sommario) |
Carico di lavoro del partecipante (ore di lavoro che deve investire) |
es. due ore |
Azioni del partecipante (azioni specifiche svolte da un partecipante) |
es. (1) familiarizzare con e testare gli strumenti Flashmeeting, (2) analisi dei corsi preparati dai facilitatori, (3) partecipazione alla videoconferenza |
Strumenti utilizzati in questa attività |
Videoconferenza - Flashmeeting |
Metodi e criteri di valutazione |
es. mancanza di valutazione misurabile. Feedback sotto forma di un sommario generale che terrà conto delle seguenti questioni: tecnica (es. mostrare la fonte tecnica dei problemi), contenutistica (es. analisi degli argomenti comuni, tentativo di risolvere le controversie) e interpersonale (es. potenziale motivazionale della comunicazione simultanea) |